INCONTRI CON GLI ANZIANI
Sei un over 60? O hai un nonno o una nonna, un’amica o un parente anziano?
Allora, forse, puoi condividere con noi ciò che abbiamo appreso anche grazie al progetto S.T.E.P.S.: che la solitudine, l’isolamento sociale, le discriminazioni a causa dell’età e le restrizioni all’accesso ai servizi imposte dalla situazione di emergenza hanno avuto un impatto negativo su molti ma in particolare sulle persone anziane.
È importante e fondamentale perciò trovare occasioni per riattivare la socialità e trovare in punti di aggregazione che abbiano lo scopo di impiegare e dare valore al tempo e alle persone che soffrono o hanno sofferto anche momenti di solitudine e abbandono.
Così, SpazioMio, ha scelto di investire un tempo e uno spazio dedicato agli anziani, proponendo un ciclo di incontri che si svolgeranno ogni 2 settimane, in uno spazio non giudicante, riservato, accogliente e familiare, per un momento di condivisione, per parlare dei ricordi e ripercorrerli insieme e magari scoprire dei piccoli o grandi tesori nelle esperienze vissute o nella vita di ognuno di noi.
Cos’è “Far filò”?
Un tempo “far filò” indicava quel discorrere del più del meno, tra vicini di casa, tra abitanti dello stesso gruppo di case, tra gruppetti di persone, tra parenti e amici di pomeriggio o di sera, quei luoghi in cui gli anziani potevano trasmettere la loro esperienza di vita anche alle generazioni più giovani.
La conduzione degli incontri di questo percorso sarà in mano ad Elena Sembenini, counselor in biografia, che attraverso l’accompagnamento biografico aiuterà i partecipanti a guardare alle esperienze e alle relazioni della propria vita, per riconoscere ed illuminare il percorso svolto finora e le possibilità future.
Attraverso il racconto, il confronto e talvolta la scrittura, i ricordi che riaffiorano fanno scoprire il filo che lega ed unisce tutti gli eventi della propria storia e le risorse che siamo stati in grado di attivare per diventare chi oggi siamo.
Cos’è l’accompagnamento biografico?
La professione di accompagnamento biografico (counselling in biografia) è abbastanza recente in Italia (inizi anni 2000), sebbene in altri stati d’Europa (es. Germania, Francia, Belgio, Spagna…) e nel resto mondo sia diffusa da diverso tempo (circa dal 1975 in poi).
L’accompagnamento biografico ha un potere ordinatorio e può essere definito come “l’arte del colloquio trasformativo”.
Il counselor biografico ascolta con attenzione i ricordi della persona accompagnata e pone domande ed interrogativi per cercare di aiutare a fare chiarezza nella vita e mettere ordine nei ricordi di chi richiede il suo intervento.
Il lavoro biografico è volto ad orientarsi in modo nuovo nel presente (a volte è utile fare le stesse cose, ma in modo nuovo), fare chiarezza nel passato e ad aprirsi al futuro ed alle possibilità che esso potrebbe portare.
Al tempo stesso svolgendo questo lavoro sul “ricordare” si mette in risalto e si prendere consapevolezza di ciò che ognuno di noi è riuscito a svolgere e si evidenziano le risorse che ha utilizzato e sviluppato per affrontare le situazioni che la vita ci ha portato incontro.
Il counselling biografico è l’arte di interessarsi agli altri con tatto e discrezione.
Quindi sono necessarie le doti di riservatezza, ascolto profondo, sincero e senza pregiudizio, meraviglia, con cui si imparerà anche il ricordare immaginativo (per immagini) ed il pensare a sé stessi come ai propri migliori amici.
“Ogni biografia è un’opera d’arte ed ogni uomo è artista della propria vita” (Joseph Beuys)
CALENDARIO INCONTRI
NOVEMBRE 8-22
DICEMBRE 6- 20
GENNAIO 17-31
FEBBRAIO 14-28
MARZO 7-21
APRILE 4-18
N.B. Gli incontri partiranno con un minimo di 4 partecipanti.