Diploma di attrice alla Civica scuola d’Arte drammatica Paolo Grassi di Milano nel 2001.
Tra i maestri: Gabriele Vacis, Massimo Navone, Roberto Bacci, Jurij Alschitz, C. Rifici.
Ha lavorato ne La Cativissima I e II di e con Natalino Balasso e Le Baruffe Chiozzotte di Carlo Goldoni, regia Paolo Valerio,
Diplomata alla Scuola di Teatro di Bologna.
Ha partecipato poi al Corso di Perfezionamento diretto da Luca Ronconi, Matthias Langhoff l’ha scelta invece per la VII edizione dell’ “Ecole des Maîtres”.
Inizia all’Accademia Teatrale del Teatro Laboratorio di Verona, si è diplomata in Arte Teatro Terapia presso il Teatro Integrato Internazionale di Roma e in Gestalt Counselling a Mediazione Artistica presso I.G.F. di Roma.
Tra le sue numerose esperienze lavorative ha collaborato come Master Theater ed attrice con la Wesleyen University MA, con l’Università degli studi di Verona, dove dirige la compagnia di Ateneo.
Collabora alla progettazione e realizzazione di laboratori didattici per il museo di Arte Moderna Palazzo Forti di Verona, con Fondazione AIDA e con Istituto Teatrale Europeo di Roma come insegnante, autrice e regista.
Utilizza il teatro come mediatore relazionale, oltre che nelle scuole, in situazioni di disagio sociale (Carcere di Trento, Self Help S. Giacomo per persone con disagio psicosociale, Unione ciechi di Verona e Trento, Don Calabria di Verona), è insegnante in corsi di alta formazione.
Da sempre impiega il teatro, oltre che come forma d’arte, come possibilità di miglioramento delle abilità personali.
Carlos Alsina è un grande maestro argentino che lavora con il Metodo delle Azioni di Stanislavskij.
È autore ad oggi, di 56 testi teatrali e di 90 regie in varie parti del mondo. È stato insignito del Premio Casa de las Américas nel 1996 e di premi nazionali del Fondo Nacional de las Artes in Argentina.
Ha pubblicato otto libri in spagnolo con le sue opere teatrali.
Nel 2015, in Italia, ha pubblicato “Il metodo delle azioni fisiche -Teoria e pratica di un approccio alla recitazione che parte dall‘ultimo Stanislavskij” con Dino Audino Editore.
La collaborazione con Carlos parte fin dai primi momenti della nascita di SpazioMio, perché Michela, fondatrice della scuola crede fortemente nella sua didattica teatrale. Il lavoro di Carlos Alsina sul Metodo delle Azioni è fondamentale affinché un attore possa affrontare la scena in modo credibile e intenso.
I laboratori che il maestro propone sul Metodo delle Azioni sono quattro:
– Base/Il metodo
– Tennessee Williams
– Autori del Novecento
– Čechov
Il maestro propone inoltre altri due laboratori basati sul lavoro di autori teatrali:
– Shakespeare
– Brecht
Matteo Fantoni partecipa a workshop di teatro con Johnny Melville, Bruce Myers, Thomas Rascher, Carlos Martinez, Hajo Schüler, e di danza con Benno Vorham, Giorgio Rossi, Julien Hamilton, Raffaella Giordano, Marta Bevilacqua, Carolyn Carlson, Ambra Senatore.
Dal 2000 lavora inoltre come direttore tecnico e disegnatore luci con Giorgio Rossi e Raffaella Giordano (Ass. Sosta Palmizi), S. Sandroni/L. Flory (Deja donné), Arearea; collabora stabilmente con Ambra Senatore e altri coreografi in Italia e all’estero.
Nel 2009 si diploma alla Scuola Teatro Dimitri, accademia professionale di teatro di movimento, dove gli viene conferito il “Premio dell’economia ticinese” dalla SUPSI (Scuole Universitarie Professionali della Svizzera Italiana) per il lavoro svolto durante il triennio sulle dinamiche del gruppo.
Nel 2012 fonda insieme a Sara Venuti la compagnia Teatro Insonne. Tra le sue creazioni Leoni (vincitore Anticorpi XL 2010), Romito (in collaborazione con il festival Contemporanea, Prato), Onirica, arsenic dreams (in coproduzione con Armunia-Festival Costa degli Etruschi).
Specializzato nella costruzione e nell’utilizzo delle maschere di carattere e nel lavoro attoriale basato sulle azioni fisiche, nel 2014 entra a far parte del collettivo tedesco Familie Floez, e dal 2015 di Utopik Family (Svizzera). Ha lavorato e si è esibito in oltre 20 paesi nel mondo.
Attualmente lavora come regista, attore (teatro e teatro fisico) e mascheraio in alcune produzioni in Italia e Svizzera e tiene regolarmente laboratori sulla comunicazione non verbale e sull’interpretazione per attori, danzatori e a volte musicisti. Nel tempo che rimane costruisce violini.
Svolge l’attivitá di percussionista tra esibizioni dal vivo, insegnamento e registrazioni in studio.
Si avvicina alle percussioni all’età di quindici anni iniziando con il djembé, strumento africano che lo condurrà in Burkina Faso per studiare i ritmi dell’Africa Occidentale. Successivamente, intraprende percorsi di studio più ampi abbracciando stili musicali di tutto il mondo con vari insegnanti tra i quali Massimo Rubulotta, Marco Catinaccio, Valerio Galla e Simone Piva.
Ha partecipato nel corso degli anni a vari workshop di percussioni africane, poprock e latine con vari maestri quali Bruno Genero, Famoudou Konaté, Karl Potter, Horácio “el Negro” Hernandez, Carl Palmer e molti altri.
Tre le varie formazioni degli inizi, considera il progetto “Onda Ritmica” il più rappresentativo, una band latin-funk di 11 elementi con la quale ha inaugurato il festival Lago Rock di Pastrengo nell’edizione del 1998. Gli piace suonare in stili musicali dove alle percussioni è riconosciuto il giusto valore; ama il funky e la musica latina, ma è nella musica brasiliana che ha trovato la sua vibrazione di vita scoprendo cosi la sua grande passione: le “baterias de samba”.
Nel 2007 dà inizio al progetto “Unidos da Forteza”, la prima scuola di samba di Verona di cui è stato “mestre” per sette anni fino alla sua partenza per il Brasile.
Dal 2009 partecipa come ritmista ai carnevali di Rio de Janeiro, São Paulo e Santos in varie baterias tra cui le principali sono state Imperatriz Leopoldinense, Rosas de Ouro e Mocidade Amazonense.
Tra le più importanti e recenti collaborazioni possiamo citare quelle con Edu Ribeiro, trio2um, Felipe Streparava, Paolo Andriolo, Indy Naíse, Batuque Branko e Bateria Swing da Baixada.
Registra tracce di percussioni per cartoni animati e pubblicità, attività molto stimolante che gli ha permesso di partecipare alla creazione della colonna sonora “2 alberi” per la Fondazione San Zeno, e registrare il brano “Ancestralidade” per Buscofen Brasile.
Svolge da anni l’attività didattica in varie scuole, sia in Italia che Brasile, impartendo lezioni private per adulti e ragazzi, corsi collettivi e workshop in varie città d’ Italia. Attualmente insegna nell’istituto “Gota de Leite” con il quale ha vinto nel 2019 il premio “comunidade em ação”, concorso stilato dal giornale “atribuna” come miglior progetto educativo della città di Santos in Brasile.
Docente di recitazione e tecnica Meisner a The Acting Studio – New York e alla New York Film Academy.
Curatrice dell’edizione italiana del testo “Sanford Meisner On Acting – Sulla recitazione”, ristampato come “La recitazione” da Dino Audino Editore.
METODO MEISNER E I WORKSHOP CON ANNA MARIA CIANCIULLI
La tecnica di Meisner è il fondamento per una recitazione vera ed onesta, mossa da impulsi connessi ad un acuto senso della verità in ogni momento scenico.
Come nella vita, sul palcoscenico la spontaneità presuppone la capacità di lasciarsi andare, essere nel momento e in contatto empatico con l’altro senza anticiparne le sue reazioni. Creare le condizioni affinché questa vita vera e spontanea possa generarsi è il fondamento del metodo Meisner.
Gli obiettivi dei seminari sul metodo Meisner sono i seguenti:
– lo sviluppo della concentrazione, della capacità di ascolto e delle condizioni necessarie per raggiungere un comportamento vero e spontaneo sul set o sul palcoscenico;
– lo sviluppo dell’immaginazione drammatica;
– lo studio della preparazione emotiva, l’identificazione dei temi e del profilo psicologico del personaggio, le sue motivazioni e intenzioni.
A partire dall’esercizio-base della ripetizione (Gioco-Ripeti-Parola) e attraversando i passaggi più significativi della tecnica, gli studenti saranno guidati allo studio di scene tratte da testi di importanti scrittori americani.
Il Maestro Meisner ha formato generazioni di star e registi internazionali, come Grace Kelly, Gregory Peck, Steve McQueen, Joanne Woodward, Lee Grant, Peter Falk, James Caan, Anne Jackson, Eli Wallach, Robert Duvall, Diane Keaton, Jon Voight, Jeff Goldblum, Sidney Pollack, Bob Fosse, John Frankenheimer, Mark Rydell, David Mamet, John Cassavettes e Sidney Lumet.
I suoi “discepoli” sono stati a loro volta i maestri di Susan Sarandon, Johnny Depp, Sandra Bullock, Tom Cruise, Michelle Pfeiffer, Kim Basinger, Joan Allen, Dylan McDermott, James Gandolfini, Ben Stiller.
Grace Kelly disse, a proposito del training di Meisner: “Una delle cose principali che ti insegnava era “ascoltare”. Gli esercizi che usavano l’improvvisazione come base per una scena erano come il lavoro alla sbarra per un ballerino. Per me fu un’esperienza di immenso valore che ha influenzato tutto quello che poi ho fatto nella mia vita”.
È nato nel 1970 in Germania di madre italiana e padre turco.
Parla correntemente quattro lingue. Ha intrapreso la sua ricerca nel mondo del benessere dal 1990 conseguendo formazioni in REBALANCING, QiGong (Chi Gung), TaiChiChuan (Taiji Quan), Master Reiki, Cromopuntura, Comunicazione Sistemica Integrata, Meditazione ed altro ancora.
Nel 2008 decide di interrompere definitivamente la sua carriera di dirigente aziendale, per potersi dedicare completamente alla pratica e all’insegnamento delle discipline apprese.