Per chi ha già fatto un percorso teatrale e desidera continuare il lavoro d’attore scoprendo e iniziando a studiare le varie tipologie e tecniche del comico.
Il corso di teatro proposto dall’insegnante Francesca Botti, dopo un primo momento di lavoro corale per la formazione del gruppo, propone un anno dedicato al genere comico.
Da cosa nasce la risata? Quali diversità ci sono tra uno sketch televisivo, il cabaret, la maschera della commedia dell’arte, il naso del clown, un dialogo teatrale? Di cosa ci dobbiamo occupare quando lavoriamo sul comico?
Non certo di cercare la risata del pubblico!
“Far ridere” in maniera intelligente è indubbiamente un’arte e occorre conoscerne le regole.
Si lavorerà prima di tutto sull’attitudine fisica dell’interprete, sul come reagire a una situazione data con improvvisazioni guidate, sui conflitti interni ed esterni.
Ci si affiderà poi a testi di varia natura, come dialoghi e monologhi propri del teatro, ma anche, per esempio, il gioco irresistibile del “grammelot”.
Quello che si evidenzierà fin da subito sarà che il ritmo, fisico e verbale, è base fondante del comico.
Sarà poi compito della guida individuare per ogni allievo la tipologia di espressione comica più adatta e costruire una griglia corale dove poter imbastire assieme lo spettacolo finale sul “filo comune” del divertimento.