Due counsellor per un teatro centrato sulla persona.

Le nostre maestre sono diventate counsellor
L’inizio di questo nuovo anno ha portato una bella ventata di novità fuori e dentro la nostra scuola di teatro. Prima fra tutte la bella notizia che le nostre formatrici, Michela e Marta, hanno finalmente ottenuto il diploma di Counsellor di primo livello presso l’istituto ACP di Padova! 
Questo importante traguardo ha aiutato le nostre maestre a svi­lup­pare e rafforzare le loro com­pe­tenze nel ruolo di fa­ci­li­ta­trici della cre­scita, dell’apprendimento e della re­la­zione in­ter­per­so­nale, abilitandole così all’at­ti­vità di coun­sel­ling nell’ambito del loro lavoro di formatrici teatrali.

L’approccio centrato sulla persona
Questo percorso le ha avvicinate così all’approccio rogersiano centrato sulla persona e in particolare ha radicato in loro le tre condizioni fondamentali affinché una relazione d’aiuto abbia successo e si possa creare così un clima di fiducia:

  • Empatia
  • Autenticità
  • Accettazione incondizionata

Cosa ha cambiato l’approccio nei corsi di teatro
Cosa è cambiato concretamente per le allieve e gli allievi della nostra scuola di teatro, da quando le maestre sono diventate counsellor di primo livello? 
Tranquilli, non hanno in alcun modo perso la loro straordinaria vivace teatralità, ma sicuramente hanno avuto modo di affinare altre competenze indispensabili per imparare a gestire efficacemente i gruppi e le relazioni umane. 

Abbiamo bisogno di sentirci “visti”
Michela: “Ho voluto fortemente fare questo percorso, che è stato il regalo più bello che mi sia mai fatta, e ho voluto farlo assieme alla mia compagna di avventure Marta, perché credo in questo approccio e vorrei che la mia scuola affondasse le proprie radici nei suoi insegnamenti. Siamo maestre, allievi, attori, ma prima di ogni altra cosa siamo persone che hanno un enorme bisogno di sentirsi viste, essere ascoltate e riconosciute.” 

La potenza trasformativa del gruppo
Aggiunge Marta: “È stata un’esperienza meravigliosa che mi ha dato la possibilità di comprendere a fondo la potenza del gruppo e la sua forza trasformativa perché… Non ci sentiamo stranieri all’interno del cerchio!”
E così fin da subito nelle lezioni sono stati introdotti “i cerci d’ascolto”: piccole pratiche che aiutano i gruppi a riconoscere le proprie emozioni e a condividerle, un “bollettino” di come ci sentiamo in questo momento della nostra vita e una sorta di integrazione cognitiva di ciò che si è appena lavorato in gruppo. 
Continua Marta: “Durante il nostro percorso abbiamo capito come piccole pratiche portino a un grande cambiamento”.

Sedute di counselling per i nostri allievi della scuola di recitazione
Il frutto di questo percorso oltre che essere utilizzato all’interno dei corsi di teatro corali può essere condiviso con gli allievi e allieve singolarmente in specifiche sedute di counselling che Marta e Michela mettono a disposizione gratuitamente per i ragazzi e con una cifra simbolica per gli adulti o i familiari degli alunni e delle alunne. Le nostre maestre infatti da febbraio possono anche intraprendere un ciclo di massimo dieci incontri individuali con chi ne sentisse il bisogno. In queste sedute si potranno affrontare temi e problemi di entità contenuta che possono essere risolti in un breve periodo.

L’empowerment teatrale
Orgogliose del loro risultato le nostre counsellor stanno già cominciando a mettere a frutto la loro formazione proponendo anche percorsi e progetti con il Comune di Verona attraverso il progetto STEPS, o con altri enti pubblici e privati che mettono al centro la relazione e l’ascolto. Laboratori per le scuole e per gli insegnanti che vedono la commistione tra teatro e approccio, corsi di empowerment e team building anche nelle aziende e tanto altro.

La formazione continua con il corso Gordon persone efficaci
“Il corso ci ha dato modo di diventare più consapevoli e più disponibili alla relazione con empatiaaccettazione positiva dell’altro e congruenza”. Queste sono le parole di Michela, la nostra direttrice artistica, che a Maggio la vedrà impegnata in un altro corso di formazione a Roma per diventare formatrice del metodo Gordon, un approccio indispensabile per migliorare le competenze comunicative e relazionali di insegnanti e docenti e di tutti i professionisti che lavorano con bambini e ragazzi e poter così organizzare a SpazioMio i corsi di genitori efficaci, insegnanti efficaci e persone efficaci. 


Le sfide della relazione
Sicuramente il lavoro di insegnanti e formatrici è stato uno dei motori più significativi che hanno spinto Marta e Michela a intraprendere questo percorso. Le sfide relazionali sono talvolta sfide complesse, per il periodo storico che abbiamo vissuto e che tutt’ora viviamo, per le differenze generazionali con le quali le nostre insegnanti si trovano a rapportarsi ogni giorno lavorando con tutti le fasce d’età. Oppure semplicemente perché siamo persone e le persone si sa non sono creature semplici: c’è un intero mondo dentro ognuno di noi che a gran voce chiede di uscire o che non vuole assolutamente essere disturbato. Trovare nuove strade e nuovi sentieri perché tutti possano esprimersi liberamente rispetto ad un gruppo e rispetto a se stessi è stata una grande leva per affrontare questo percorso.